Da La Scienza per Tutti, Anno XIV, N. 3, marzo 1894.
” ■ La paura di essere sepolti vivi ha già dato origine ad invenzioni spesso bizzarre, allo scopo di evitare errori le cui conseguenze fanno fremere al solo pensarvi, ma che, tutto sommato, devono essere molto più rari di quanto comunemente si crede.
■ Comunque sia, non si può che far plauso all’idea, che fu testé esposta, concernente la creazione di asili mortuarî, ove ogni corpo, prima di essere sepolto, soggiornerebbe un tempo sufficiente per constatare se la morte è reale o se si tratta di un caso di catalessi.
■ Ma, mentre si aspetta che quegli asili sieno instituiti un po’ dappertutto, ecco un’altra invenzione testé brevettata in Germania.
■ Il coperchio del cofano porta un’apertura nella quale s’impegna una delle estremità di un tubo r, mentre l’altra oltrepassa di alcuni centimetri il livello del terreno ed è chiusa da un coperchio. Verso la metà di quel tubo si trova una gronda x che serve di appoggio ad una molla spirale f, che sostiene alla sua estremità superiore un disco T sul quale è assicurata una bacchetta t che sale sino all’estremità superiore del tubo. Quella bacchetta porta in alto un piccolo disco i ed una specie di piumaccio formato con crini o fili di colore molto vivo.
■ La molla spirale è armata mediante una verga che scende sin sopra il cofano ed è fissata in maniera che il menomo movimento del catalettico la faccia scattare, il che permette alla molla di distendersi sollevando con ciò la bacchetta t e rigettando il coperchio p. L’aria può allora arrivare liberamente nel cofano; mentre l’attenzione del guardiano è attratta dalla vista del piumaccio che spunta sul livello del suolo.”