Nona parte dedicata ai testi selezionati da Bern Dibner per il suo libro Heralds of Science, pubblicato nel 1955, scelti tra quelli a disposizione all’epoca alla Burndy Library di Norwalk, Connecticut.
(Per un’introduzione alla serie di articoli vi rimandiamo alla parte 1:
https://www.scienzaestoria.it/bern-dibner-e-gli-araldi-della-scienza-parte-1-astronomia/)
ARCHIMEDE
Preceduto solo dall’edizione di un frammento in latino, questo libro è il primo pubblicato in greco dell’opera di Archimede; tra geniali invenzioni e scoperte fondamentali tra i maggiori matematici di tutti i tempi e forse il più grande ingegnere dell’antichità.
(Internet Archive/John Adams Library/Boston Public Library)
L’OTTICA MEDIEVALE
Testo che tra le molte opere di Alhazen rimase un punto di riferimento fino al 1600. Il fisico arabo ci preservò la conoscenza antica nel campo dell’ottica, arricchendola con contributi propri, grazie alle sue teorie e ai suoi studi sulla luce, sugli specchi e sulle lenti. La sua spiegazione della funzione e della struttura dell’occhio fu lo standard per secoli.
(Biblioteca Nazionale Centrale di Roma)
SULLA LEGGE NATURALE
La più avanzata presentazione di conoscenza fisica fino al suo tempo e l’idea che tutto sia in un mutamento progressivo, secondo una legge unica e onnipotente. Nel 1557, un secodo libro, De veritate rerum, farà da supplemento a questo.
(The Wellcome Library, London)
STATICA E IDROSTATICA
Risoluzione della legge dell’equilibrio di un piano inclinato, scomposizione delle forze, condizioni dell’equilibrio idrostatico, leggi della pressione idrostatica nei vasi comunicanti, stabilità nei corpi galleggianti, studi empirici sulla caduta dei corpi e molto altro in questa raccolta di tre trattati importantissimi.
(Internet Archive/Koninklijke Bibliotheek, Nationale bibliotheek van Nederland)
MECCANICA E MOTO
Pubblicato a Leida per i noti problemi di Galielo con l’Inquisizione, probabilmente il primo libro di testo di fisica nel quale l’autore indirizza verso i metodi sperimentali e matematici nell’analisi dei problemi meccanici e dinamici. La fisica aristotelica cede il passo con questo testo che Newton affermò essere quello da cui ottenne le prime due leggi del moto.
(Internet Archive/Biblioteca Nazionale Centrale di Roma)
LA LEGGE DI BOYLE
Prima edizione contenente la prova sperimentale della legge di reciprocità di pressione e volume in un gas, conosciuta come legge di Boyle, l’elasticità dell’aria, la funzione di combustione e respirazione, la trasmissione del suono.
(Tavola: Internet Archive/EPFL Library)
IL PESO DELL’ARIA
Dimostrazione del peso dell’aria, la legge sull’equilibrio dei luiquidi, e in generale il colpo di spugna al mito dell’inconcepibilità del vuoto, in questo piccolo volume pubblicato postumo.
(Internet Archive/Ghent University)
LA LUCE E I COLORI
Prima pubblicazione scientifica di Newton e tra le più importanti, oggetto di molte controversie con molti altri scienziati, che porterà al suo brillante lavoro di ottica con la definizione della composizione della luce solare.
(Internet Archive/Smithsonian Libraries and Archives)
LA POMPA PNEUMATICA
Inventata prima del 1654 e descritta da Kaspar Schott nel 1657, bisognerà aspettare diversi anni prima che questo testo finalmente ci consegnasse il messaggio dell’importanza dell’invenzione. Dimostrazione del peso e determinazione della densità dell’aria sono due successi grazie ad essa ottenuti ma, anche grazie alle migliorie applicate da Boyle ed Hooke, lo strumento si rivelerà fondamentale per la ricerca.
(Internet Archive/Smithsonian Libraries and Archives)
L’OROLOGIO A PENDOLO
Huygens applicò il suo acume matematico, rendendo concreti i suggerimenti che altri prima di lui fecero riguardo un meccanismo per misurare il tempo. Qui si dedicò al pendolo e a molti problemi della dinamica dei corpi ed enuncerà teoremi e teorie che aiuteranno Newton a determinare la gravitazione universale.
(Internet Archive/Smithsonian Libraries and Archives)
LE LEGGI DEL MOTO
Dei tre libri dei Principia, i primi due trattano di meccanica il terzo di fenomeni del sistema solare. Le definizioni di massa, inerzia e forza, teoria corpuscolare della luce, le tre leggi del moto, la relazione tra massa, forza e direzione, studi sul moto dei corpi nei gas e nei liquidi, sui pendoli, sull’acustica, i contenuti di un’opera che si configurerà come lo strumento della scienza fino al Novecento.
(Internet Archive/Smithsonian Libraries and Archives)
LA PROPAGAZIONE ONDULATORIA DELLA LUCE
Trattato che porta alla pubblicazione la teoria ondulatoria della luce, originariamente annunciata nel 1678. Teoria accettata solo oltre un secolo dopo quando Young la usò per spiegare l’interferenza della luce.
(Internet Archive/Smithsonian Libraries and Archives).
LO SPERIMENTATORE DELLA ROYAL SOCIETY
Collezione di trattati di astronomia, fisica e meccanica di uno dei più ingegnosi sperimentatori e osservatori di tutti i tempi, con all’attivo molte scoperte, importanti teorie e l’invenzione di strumenti fondamentali. A causa della sua indole molte delle sue scoperte resteranno nell’ombra e si vedrà coinvolto in molte controversie tra cui quella sulla priorità della scoperta delle leggi di gravitazione contro Newton.
(Internet Archive/Smithsonian Libraries and Archives)
OTTICA E CALCOLO
Dal documento che abbiamo visto poco sopra a questo libro passeranno ben 33 anni. Una raccolta fondamentale di studi e teorie.
(Internet Archive/Smithsonian Libraries and Archives)
IL BAROMETRO
I contributi di Torricelli in matematica, in ottica, in meccanica e in idraulica furono interrotti da una morte prematura, e i più importanti furono pubblicati in questo libro quasi 70 anni dopo. A questo promettente allievo di Galileo, a cui succedette come professore di matematica a Firenze, dobbiamo molti studi fondamentali e l’invenzione del suo barometro.
(Internet Archive/Wellcome Library)
L’ACUSTICA
“Chladni ha reso visibile il suono”, commentò Napoleone. Egli stabilirà l’acustica come scienza, grazie ai suoi esperimenti di visualizzazione delle onde sonore.
(Google Books)
IL CALORE
Dallo studio sui cannoni e grazie a esperimenti controllati Rumford arrivò alla sua teoria sul calore che spazzava via l’idea del “calorico” di un corpo, trasformandolo da materia a moto.
(Internet Archive/Smithsonian Libraries and Archives)
OTTICA FISICA
Ipotesi e proposte che stabilirono la teoria ondulatoria della luce come spiegazione di fenomeni ottici fino ad allora irrisolti. Contributi importanti quelli di Young in ottica fisica come quelli sulla fisiologia dell’occhio.
(Internet Archive/Smithsonian Libraries and Archives)
LO SPETTRO SOLARE
A questa memoria in cui Fraunhofer (indipendentemente da Wollaston) osservò le linee scure dello spettro solare, annotando la costanza di posizioni indipendentemente dalla fonte luminosa dobbiamo di fatto la nascita della chimica stellare.
(Google Books)
LA FISICA MATEMATICA
Dieci anni prima della pubblicazione di questo libro, Fourier vinse il premio dell’Académie des Sciences con il suo documento sul moto del calore in un solido, che qui viene appunto sviluppato. L’applicazione di nuovi metodi di analisi matematica a problemi di fisica come quelli relativi al calore, al suono e al moto dei fluidi sono il cuore dell’importanza dei suoi studi.
(Internet Archive/Thomas Fisher Rare Books Library/University of Toronto)
IL CICLO DI CARNOT
Gli studi di uno dei più originali pensatori tra i fisici, ingegnere militare, fisico, matematico e uomo di stato, soldato morto di colera a 36 anni, che nel calcolo infinitesimale, nella moderna geometria e nel ciclo che prende il suo nome lascerà un’eredità importante.
(Internet Archive/Library of Catalonia)
IL MOTO MOLECOLARE BROWNIANO
Grazie agli studi al microscopio, Brown effettuò non solo la scoperta del nucleo cellulare ma anche del movimento delle molecole che prende il suo nome, a cui Einstein nel 1905 diede una la spiegazione fisica e che nel 1908 Perrin confermò definitivamente.
(The Philosophical Magazine and Annals of Philosophy, New Series/Taylor & Francis Online)
LA CONSERVAZIONE DELL’ENERGIA
Concetto che le forze naturali siano in stato di conservazione universale, possibilità di conversione del lavoro in calore e del calore in lavoro, ipotesi del von Mayer che rimasero neglette tra i fisici fino a quando nel 1862 John Tyndall ne rivelò l’importanza e tradusse i suoi lavori in inglese.
(Internet Archive/Smithsonian Libraries and Archives)
L’EQUIVALENTE MECCANICO DEL CALORE
In questo documento Joule riportò la proporzionalità tra il calore generato dal passaggio di una corrente elettrica in un coduttore e la resistenza di quest’ultimo. Egli notò casi particolari di generazione e trasformazione del calore giungendo alla conclusione che il calore fosse una forma di energia. Così si giunse a un nuovo concetto di energia.
(Internet Archive/University of California)
L’ENERGIA DEL MOTO
Principio della conservazione dell’energia. Egli concluse l’impossibilità del moto perpetuo senza un continuo rifornimento di energia, raggruppò le forme di energia in cinetiche e potenziali e diede l’espressione matematica per l’energia del moto.
(Internet Archive/Smithsonian Libraries and Archives)
LA MATERIA RADIANTE
Con i suoi studi sui raggi catodici nei tubi a vuoto in seguito detti di Crookes, osservandoli in grado di proiettare ombre dei solidi intercettati, di far girare piccole ruote e di venir deflessi da un magnete ne dedusse la natura elettrica. Quattro anni dopo pubblicò una memoria sulla materia radiante nella quale sosteneva che si trattasse di particelle negative dotate di massa, aprendo la strada allo studio della struttura dell’atomo.
(Philosophical Transactions, 1873/Wikisource)
IL TRASCINAMENTO DELL’ETERE
L’indipendenza della velocità della luce rispetto all’ipotetico vento d’etere dimostrati tramite uno dei più importanti esperimenti della storia della fisica che portò con Lorentz e Einstein all’accettazione di nuovi standard di riferimento di tempo e spazio dalla geometria alla cosmometria.
(Da vendita online)
I RAGGI X
La scoperta dei raggi X, che assicurò al fisico tedesco il premio Nobel per la fisica nel 1901. Superfluo sottolineare l’importanza di questa scoperta che porto migliorie a praticamente ogni scienza dalla fisica alla medicina, dalla cristallografia alla metallurgia. Il mondo scientifico ne fu così elettrizzato che in un anno uscirono un centinaio di studi in merito.
(Internet Archive/Wellcome Library)
LA RADIOATTIVITÀ
Prima raccolta dei suoi studi sulla radioattività, che notò nel 1896 dall’emissione spontanea di raggi dalla disintegrazione di sostanze apparentemente solide, in un processo in cui chimica e fisica si incontravano.
(Internet Archive/Yale University/Cushing/Whitney Medical Library)
IL RADIO
Gli importanti studi dei coniugi Curie e l’osservazione che alcune sostanze rivelavano una radioattività molto più intensa di quanto ne indicasse la quantità portarono alla scoperta di nuovi elementi come il polonio e il radio, una sostanza un milione di volte più attiva dell’uranio.
(Wikisource)
L’ELETTRONE
L’atomo come mattone del mondo fisico venne accantonato quando il 29 aprile 1897 Thomson annunciò che i raggi catodici consistevano di particelle di carica negativa di massa non più grande di un millesimo di un atomo di idrogeno. In questo testo i suoi studi sulla conducibilità elettrica dei gas che gli assicurarono il Nobel nel 1906.
(Internet Archive/University of California Libraries)
LA TEORIA DEI QUANTI
Il dono alla fisica atomica di un’unità di energia in un sistema e della proposta di una costante che la cui importanza fondamentale è quella di spiegare le lunghezze d’onda nello spettro, il calore specifico dei solidi, gli effetti foto-chimici della luce, le orbite degli elettroni nell’atomo, i raggi X, le distanze tra le particelle di un cristallo, e altro. L’affermazione di un’energia che non fluisce in correnti continue, indefinitamente divisibili, ma in impulsi d’azione.
(Da vendita online)
LA RELATIVITÀ
Un nuovo concetto di relazioni osservate che Einstein applicherà alla fisica, all’elettrodinamica, all’ottica, estendendolo nel 1916 come applicazione generale alla gravitazione e in ultimo nel 1950 alla teoria del campo unificato. La sua deduzione che la materia sia una forma di energia trasformerà il mondo sub-atomico in un problema ingegneristico e politico. Un documento che influenzerà il mondo della scienza in modo profondo.
(Internet Archive/Smithsonian Libraries and Archives)
LA FISSIONE NUCLEARE
Dallo studio della radioattività degli elementi pesanti da parte di Rutherford e Soddy, alla trasmutazione atomica artificiale e al bombardamento degli atomi con particelle alfa, punto importante di passaggio verso l’uso civile e militare dell’energia dell’atomo.
(Springer Nature Switzerland)