Ottava parte dedicata ai testi selezionati da Bern Dibner per il suo libro Heralds of Science, pubblicato nel 1955, scelti tra quelli a disposizione all’epoca alla Burndy Library di Norwalk, Connecticut.
(Per un’introduzione alla serie di articoli vi rimandiamo alla parte 1:
https://www.scienzaestoria.it/bern-dibner-e-gli-araldi-della-scienza-parte-1-astronomia/)
LA MEDICINA CLASSICA

Ippocrate (460-377 a.C.)



Galeno (129-c. 201 d.C.)

Oribasio di Pergamo (325-403 d.C.)

Commentario di Vido Vidio Florentino (1500-1569)
Parigi, 1544
Derivato da un manoscritto greco del IX secolo, questo libro contiene le prime traduzioni in latino dei testi chirurgici greci di tre autorità classiche: Ippocrate, Galeno, e Oribasio. Scritti che influenzeranno la medicina per secoli.
(da Google Books)
LA PRIMA MEDICINA STAMPATA

Aurelius Cornelius Celsius [Aulo Cornelio Celso] [14 a.C.-37 d.C.]
Firenze, 1478
Enciclopedista dell’antichità che a causa della sua origine romana non ebbe i dovuti riconoscimenti all’epoca, ma i manoscritti dei suoi testi scoperti nel XV secolo ci consegnarono il primo tentativo di storia della medicina, soprattutto di scuola greca e alessandrina. Questo è un libro che fu testo standard per secoli.
(Immagine da ed. del 1528/Internet Archive/Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze)
LA MEDICINA ARABA

Avicenna (979-1037)
Venezia, 1490
Abu ‘Ali al Husain ibn ‘Abdallah ibn Sina, più conosciuto come Avicenna, la somma autorità in medicina dal 900 al 1600, ci ha lasciato il suo Canone, lavoro monumentale che si configura come la definitiva codificazione della medicina greco-araba.
(da vendita online)
LA MEDICINA ILLUSTRATA

Johannes Kellner von Kirchheim [Johannes de Ketham] (c. 1415-1470)
Venezia, 1495
Primo testo medico corredato da figure realistiche. Pensiero e pratica in campo medico e anatomico sono illustrati da xilografie che includono anche la prima rappresentazione di una scena di dissezione.
(Internet Archive/Smithsonian Libraries and Archives)
ANATOMIA

Andreas Vesalius (1514-1564) [Andrea Vesalio]
Bailea, 1543
Gli anni 1542 videro la pubblicazione del De Rivolutionibus di Copernico, dello Stirpium del Fuchs e il Fabrica del Vesalio, tre dei più importanti trattati di ogni tempo. In questo testo Vesalio derivò informazioni accurate sulla struttura del corpo umano e la funzione delle sue parti come risultato delle sue dissezioni, facendone un libro rivoluzionario in anatomia e in chirurgia insuperato da altri trattati scientifici, corredato dalle illustrazioni sue e di artisti della scuola di Tiziano.
(Internet Archive/Boston Public Library)
LA CIRCOLAZIONE SANGUIGNA

William Harvey (1578-1657)
Francoforte, 1628
La scoperta della circolazione sanguigna come flusso continuo spinto in circolo dal battito del cuore, che spazzò via secoli di idee errate, nello spirito di una nuova atmosfera in campo scientifico.
(Internet Archive/Smithsonian Libraries and Archives)
LA IATROCHIMICA

Philippus Theophrastus Paracelsus (1493-1541) [Paracelso]
3 voll., Ginevra, 1658
Da qualcuno definito come l’ultimo degli alchimisti e degli astrologi, Paracelso fondò una scienza medica basata su principi biologici, ponendo in realtà fine a un’era di superstizioni con solide pratiche mediche e farmaceutiche, introducendo nuove e specifiche cure.
(Internet Archive/Biblioteca Nazionale Centrale di Roma)
L’ANATOMIA PATOLOGICA

Giovanni Battista Morgagni (1628-1771)
2 voll., Venezia, 1761
Il fondamento dell’anatomia patologica. Qui troviamo casi menzionati con precisione e dettaglio quasi impareggiabili e tutto un corpo di enormi progressi tra diagnosi, prognosi e trattamenti delle malattie.
(Internet Archive/Wellcome Library)
LO SCORBUTO E LE VITAMINE

James Lind (1716-1794)
Londra, 1772
Tra le perdite per malattie tra l’equipaggio di Vasco da Gama quando nella fine del XV secolo oltrepassò il Capo di Buona Speranza e quello del capitano Cook in tre anni di viaggi (1768-71) c’è un raporto di 100 a 1. Di mezzo c’è questo libro di Lind, chirurgo navale che grazie ai suoi esperimenti riuscirà a provare i benefici delle vitamine.
(Internet Archive/Wellcome Library)
LA VACCINAZIONE

Edward Jenner (1749-1823)
Londra, 1798
Difficile rendersi conto cosa significasse il vaiolo in quei secoli. Questo praticante di campagna con metodi non ortodossi aprì la strada alla salvezza di innumerevoli vite grazie ai vaccini negli anni successivi.
(Internet Archive/London School of Hygiene & Tropical Medicine Library & Archives)
L’ANESTESIA

Humphry Davy (1778-1829)
2 voll., Parigi, 1800
Gli esperimenti con il gas esilarante, la nascita della pratica dell’anestesia. Passeranno 40 anni prima di una effettiva dimostrazione pratica, con Wells e Morton in campo dentistico, e negli anni successivi da Morton, Long, Simpson e Wendell Holmes (che coniò il termine anestetico) in chirurgia.
(Internet Archive/Francis A. Countway Library of Medicine)
LO STETOSCOPIO

René-Théophile-Hyacinthe Laënnec (1781-1826)
2 voll, Parigi, 1819
Un testo che dimostra come a volte le idee più semplici siano le più geniali. Lo strumento più conosciuto e assolutamente fondamentale nella dotazione del medico.
(Internet Archive/Thomas Fisher Rare Book
IL SUCCO GASTRICO

William Beaumont (1785-1853)
Pittsburg, 1833
Spesso considerato il contributo più importante dell’America nel campo della fisiologia, frutto del sacrificio del povero locale, il cui addome squarciato divenne oggetto di anni di esperimenti, e le intuizioni di questo chirurgo dell’esercito degli Stati Uniti.
(Internet Archive/U.S. National Library of Medicine)
LA SINTESI METABOLICA

Compte Rendus, Acad. des Sciences, Vol. 31
Claude Bernard (1813-1878)
Parigi, 1850
In questo testo ci fu l’importantissimo annuncio della funzione del fegato nella costruzione di sostanze altamente complesse dal nutrimento ad esso condotto dal sangue e nella modifica per la necessaria distribuzione nel corpo. Ma Bernard mostrò anche come il processo digestivo nello stomaco non fosse che uno di una catena, che coinvolge anche pancreas e intestino nell’elaborazione dei cibi.
(Gallica)
PATOLOGIA CELLULARE

Rudolf Virchow (1821-1902)
Berlino, 1858
Harvey: Omne vivum ex ovo, Pasteur: Omne vivum e vivo, Virchow: Omnis cellula e cellula. La proposta della nozione del corpo come stato cooperativo di cellule e delle malattie come “battaglia” tra esse e l’affermazione che le strutture malate consistono di cellule che derivano da altre cellule e che i tessuti si possono ricondurre a un’unica cellula.
(Internet Archive/Francis A. Countway Library of Medicine)
L’ANTISEPSI IN CHIRURGIA

The Lancet N° 2299
Joseph Lister (1827-1912)
Londra, 1867
Le innumerevoli vittime delle amputazioni militari in periodo napoleonico lastricano il cammino che condurrà Lister, anche guidato dalle teorie di Pasteur, a questo documento che porterà nel tempo alla messa in pratica della pulizia della chirugia antisettica.
(Internet Archive/Kahle/Austin Foundation)
IL BACILLO DELLA TUBERCOLOSI

Separat-Abdr. der Berl. Klin. Wochenschr., No. 15
Robert Koch (1843-1910)
Berlino, 1882
La microbiologia ottiene solide basi grazie a questo documento, autentico trionfo scientifico e medico, in cui Koch espone l’isolamento e l’identificazione del bacillo della tubercolosi, stabilendone la natura infettiva, aiutando a progredire nel combattere questo autentico flagello.
(LEMO – Lebendiges Museum Online)
I RIFLESSI CONDIZIONATI

Tradotto dal russo da A. Walther
Ivan Petrovič Pavlov (1849-1936)
Wiesbaden, 1898
Il più importante contributo sui riflessi condizionati e sulle risposte indotte automaticamente agli stimoli, frutto di brillanti tecniche operative. Nel tempo Pavlov incluse anche concetti come “libertà”, “curiosità” e “religione” tra i riflessi condizionati.
(Internet Archive/Google/University of California)
LA CHEMIOTERAPIA

Paul Ehrlich (1854-1915)
Sahachiro Hata (1873-1938)
Berlino, 1910
Il successo nella ricerca di un rimedio che potesse essere letale per un microrganismo, per una malattia, e innocuo per i tessuti umani, che renderà sempre più formidabile l’arsenale medico negli anni.
(Internet Archive/Yale University, Cushing/Whitney Medical Library)